Settimana #22, 2018 — Di tanto in tanto, 5 cose che hanno catturato la mia attenzione, con qualche nota.
Miglior film visto di recente
Making Fun: The Story of Funko. Mi sono imbattuto in questo interessante documentario su Netflix e l’ho trovato davvero piacevole e divertente. Penso che ormai chiunque conosca il marchio Funko POP e le sue celebri figure in vinile. Anche se non mi definirei un collezionista, ne ho parecchi in casa, sono semplicemente irresistibili. Non perdetevi la storia dietro al brand.
Una lettura interessante
Da ragazzino, Ray Barbee è stato probabilmente la mia più grande ispirazione nello skateboarding. Quando nel 1989 uscì il celebre documentario Ban This!, ricordo che ogni skater sulla faccia della Terra rimase a bocca aperta davanti al segmento di Barbee. Sembrava letteralmente danzare sullo skateboard, il suo stile era così fluido da sembrare senza sforzo. Oggi Barbee è un musicista e fotografo affermato — e naturalmente continua a skateare. Mi ero perso questa bellissima intervista del 2016 realizzata da Chris Nieratko: se è sfuggita anche a voi, consiglio di recuperarla.
Cosa sto ascoltando
L’album Simply Mortified dei BS 2000 è andato in rotazione l’intera settimana sul mio stereo. I BS 2000 sono un stati un side project interessante e poco conosciuto nato dalla collaborazione tra Adam “Ad-Rock” Horovitz dei Beastie Boys e Amery “AWOL” Smith dei Suicidal Tendencies. La musica è una sorta di electro-pop minimale/low-fi con qualche tinta punk, un sound bizzarro ma sicuramente divertente. L’influenza Beastie Boys a volte si fa sentire negli effetti usati. Il gruppo si formò nel 1997, mentre questo lavoro è del 2000. Ricordo di aver letto recensioni piuttosto serie ed impegnate all’epoca (sia positive che negative) ma ho sempre pensato che la critica non avesse davvero capito il progetto. Nobody beats BS 2000.
Una ricetta facile facile
Non mangio carne, ma adoro il chili. Negli corso degli anni ho sviluppato una mia personale ricetta per il chili senza carne perfetto, e solo recentemente ho scoperto con entusiasmo che la mia versione è piuttosto simile a quella di Jamie Oliver — la sua la trovate qui. La mia, però, è un po’ diversa: non uso coriandolo né cumino (semplicemente non mi piacciono), ma metto (poca) cannella e noce moscata. E al posto dell’acqua, uso vino bianco per allungare la salsa e darle un gusto più intenso. Un consiglio: di solito schiaccio metà dei fagioli con una forchetta per rendere il chili più denso. A volte, invece dei fagioli, compro un paio di burger di soia, li schiaccio con una forchetta fino a ricavarne una specie di macinato. Provatelo, e buon appetito!
Miglior acquisto della settimana
Se suonate la chitarra l’avrete forse già visto, gira da un po’, e alla fine non ho resistito e l’ho comprato anch’io: un plectrum punch. Permette di trasformare vecchie carte di credito o tessere sconto inutilizzate in plettri per chitarra. Ok, forse i plettri ottenuti non saranno dei migliori ma devo ammettere che dà molta soddisfazione usarlo. Il mio è un Pickmaster, ma ho sentito che anche il Pick Punch funziona a meraviglia.